sabato 10 novembre 2007

Riunione 09 /11 / 07

La riunione che avuto luogo in data 09 NOVEMBRE 200 7 ha portato in casa Black mamba un bel vento di chiarimenti che però ha visto la conferma dell'abbandono della squadra da parte di Tubita: il giocatore ha ha espresso il suo sentimento di non appartenenza alla squadra. Ci dispiace solo che questo sia venuto fuori dopo un episodio scatenante.
Rientra in squadra invece Breschi, pronto a ripartire nell'avventura rosso-gialla portando il suo contributo alla squadra.

5 commenti:

rapman85 ha detto...

Ovvia...con la riunione di ieri abbiamo dimostrato di essere una grande squadra.Adesso non ci resta che confermarci sul campo!!

Spallino ha detto...

Tutto chiarito per fortuna...e ancora più importante...niente multa! Ahahahaha! Ora sotto con la Technogomma! Ps: Comunque volevo ribadire, per non mettere agitazione ad Andrea per eventuali cambi, che il mio sbottare non era stato per i minuti giocati (il perchè lo sapete...): io posso giocare anche 10 minuti e basta! Buona Serata

Ps: Tubita torna!

Spallino ha detto...

Non sapevo dove scriverlo ma siccore quasi mi commuovo a rileggerlo...leggete e RICORDATE!

VERAMENTE TROPPO VERO.... LEGGETE SE VOLETE FARE UN BALZO INDIETRO NEL TEMPO....

Un po' di nostalgia per tutti noi...

Noi eravamo veramente i meglio...

Noi che i quaderni erano quelli con il Paggio delle Contrade
Noi che la penitenza era 'dire fare baciare lettera testamento'.
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo 'Parco Della Vittoria e Viale
Dei Giardini'.
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta.
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era
il più figo.
Noi che 'se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare
le marce'.
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.
Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai
attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci
mettevamo le dita in bocca.
Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l'ambulanza.
Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano
per tutta casa.
Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e
poi la bella della bella...
Noi che giocavamo a 'Indovina Chi?' e conoscevamo tutti i personaggi a memoria.
Noi che giocavamo a Forza 4.
Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città... (e la città con la
'D' era sempre Domodossola) .
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini.
Noi che avevamo il 'nascondiglio segreto' con il 'passaggio segreto'.
Noi che ci divertivamo anche facendo 'Strega comanda color...'.
Noi che giocavamo a 'Merda' con le carte.
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava
riavvolgere il nastro con la penna.
Noi che avevamo i cartoni animati belli!!!
Noi che 'Sì, ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe
più forte di Holly...'
Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino o un
francese, un tedesco e un italiano...
Noi che alla messa ridevamo di continuo.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che si andava in cabina a telefonare.
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della
Coca Cola con l'albero.
Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i
nostri compagni di classe.
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a
dormire tardissimo.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercurocromo e
più era rosso più eri figa.
Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna ed eravamo sempre sorridenti.
Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4.
Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.
Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa
era il terrore.
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che però sappiamo a memoria 'Zoff Gentile Cabrini Oriali Collovati
Scirea Conti Tardelli Rossi Antognoni Graziani (allenatore Bearzot)'.
Noi che il 'Disastro di Cernobyl' vuol dire che non potevamo bere il
latte alla mattina.
Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che però sapevamo che erano le 4 perché stava per iniziare BIM BUM BAM.
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perché c'era Happy Days.
Noi che il primo novembre era 'Tutti i santi', mica Halloween.
Noi che le birre erano Peroni, Moretti, Dreher e Wuhrer... e basta!!!
Noi che a scuola con lo zaino invicta e la smemoranda.
Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale
di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso.
Noi che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo figa.
Noi che si suonava la pianola Bontempi.
Noi che la Ferrari era Alboreto, la Mclaren Prost, la Williams
Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini.
Noi che il Commodore 64 e il registratore lentissimo s´inceppava sempre.
Noi che la merenda era la girella e il Billy all´arancia.
Noi che come scarpa da calcio avevamo la pantofola d'oro.
Noi che le macchine avevano la targa nera, i numeri bianchi, e la
sigla della provincia in arancione!!!
Noi che quando vedevamo i biscotti della Bistefani 'e chi sono io Babbo Natale?'
Noi che il Twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars.
Noi che abbiamo visto 15 volte i Goonies, Ritorno al Futuro e Stand by me.
Noi che giocavamo col Super Tele.
Noi che il tango costava ancora 5 mila lire e... 'stai sicuro che
questo non vola...'
Noi che le 'All Star' le compravi al mercato a 10.000 lire.
Noi che avere un genitore divorziato era impossibile.
Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli dei compagni.

NOI CHE SIAMO ANCORA QUI E CERTE COSE LE ABBIAMO DIMENTICATE E
SORRIDIAMO QUANDO CE LE RICORDIAMO.

NOI CHE SIAMO STATI QUESTE COSE E GLI ALTRI NON SANNO COSA SI SONO PERSI

Prof. ha detto...

Una mail simile l'avevo già letta... La sofrtuna e non poter far conoscere a chi verrà le emzioni di essere contenti giocando a nascondino o tirando la manina appicicosa delle patatine sui muri. Adesso anche noi purtroppo ci incazziamo se il software di Internet si blocca sul nostro computer ultima generazione o se msn oggi ha deciso di non funzionare o se il nostro telefonino non ha la fotocamera 3 megapixel. Siamo gli schiavi moderni.
"Io non so con quali armi sarà combattuta la III Guerra Mondiale, ma so che la IV Guerra Mondiale sarà combattuta con pietre e bastoni" (Albert Einstein)

Bob ha detto...

Citazione a dir poco commovente....