Triplice fischio.... Persa anche la finalina

Un'altra serata che finisce nello sconforto e nell'amarezza , con la consapevolezza che si poteva dare di più e che gli errori sono stati tanti.
Ulteriore sconfitta per l' Olimpic Mamba che perde anche nella finalina 6-5 ai calci di rigore (4-4 dopo i tempi regolamentari ndr ) contro un avversario ostico, scorretto per il 90 % della partita che si riabilita in parte calciando un rigore volontariamente fuori dopo un clamoros sbaglio dell'arbitro. E proprio sul signor Pittelli mi soffermerò nella prima parte di questo intervento. Arbitro degnamente annoverabile fra le file dell'AICS (data la scarsa qualità) stasera si è esibito in episodi di totale incompetenza che hanno portato i giocatori stessi in molti casi a prendere decisioni contrarie alle sue. Fra gli errori maggiormente degni di nota, la richiesta di 5 metri di distanza sul calcio d'angolo (3 metri per l'esattezza) manco fossimo a S. Siro, l'annullamento prima e la convalida poi di due gol fotocopia della squadra avversaria. E come insegna l'ottimo Stefanelli, sul testa o croce iniziale, chi vince è obbligato a scegliere il campo... Tutto questo condito da mancanza di polso nel gestire la partita senza l'aiuto dei cartellini.
Parliamo della partita: inizio dei peggiori; dopo 10 secondi siamo già sotto di un gol a causa di una serpentina della punta avversaria fra Breschi e Zanola che gela Quattrocchi sul primo palo. E il raddoppio non si fa aspettare. Senza perdere fiducia Tommasi , Frulli e Agostini trascinano la squadra verso il sorpasso. E' 3-2 ma nell'aria gira un senso di insicurezza alimentato dal miglior gioco avversario e una mancanza dello stesso da parte nostra.
Sottolineando quanto i tesserati dell'Osterdamm (da prendere a schiaffi dalla mattina alla sera, persone inutili per la società o meglio utili per la società di merda che è oggi) si siano improvvisati sempre più nuotatori esibendosi in carpiati da far paura a Tania Cagnotto tanta era pregevole la fattezza. La squadra però non ci casca e anzi risponde egregiamente tirando pedate senza farsi sanzionare. Poco attento invece nel commettere falli è stato Ciantelli, che provoca 3 (inutili) dei 5 falli a sfavore dell'Olimpic. La squadra anche per questo ha giocato contratta ma inutile trovare un capro espiatorio; la sconfitta è di tutta la squadra.
Dopo il pareggio riagguntato dall' Osterdamm ( Breschi lascia scoperta la sua fascia) altro gol dell' Olimpic. La doccia fredda non tarda ad arrivare; l'Osterdamm batte come è suo diritto una punizione senza chiedere distanza; sorpresi Breschi , Zanola e l'ottimo Quattrocchi si finisce con un bel 4-4.
Subito i calci di rigore (mentre ricordo che nella semifinale furono disputati i supplementari).
L'Olimpic sbaglia con Breschi , Frulli, Tommasi e segna con il solo Agostini. L'Osterdamm riesce ad insaccare due rigori, pochi ma sufficienti per vincere la partita.
Nonostante non fossero fulmini di simpatia , loro hanno fatto il loro gioco e non mi sento di dire che la vittoria è immeritata. Mi permetto di aprire una parentesi sul comportamento di Tommasi e Frulli a fine partita.
Tommasi non dà la mano al numero 7 degli avversari e lo chiama stupido e cretino. Il 7 ovviamente irritato quasi quasi arriverebbe alle mani. Mentre Tommasi continua e l'avversario viene portato via. Tommasi chiede scusa ma non si può sempre prima sbagliare e poi scusarsi. Ricordiamo che nel derby Olimpic- Black Mamba è venuto più volte a dare la mano ai soliti giocatori; tacciando il sottoscritto di antisportività per avergli dato la mano per LA TERZA VOLTA in modo più stizzito del solito....
Frulli invece rimedia un meritato cartellino rosso a fine partita data la reiterata e veemente protesta contro un arbitro che sicuramente è stato indecente ma che ha il potere di fermare il giocatore per le prossime partite. Bruttissimo il discorso fatto da Frulli che con una telefonata giusta avrebbe potuto rimettere a posto tutto in caso di squalifica. Le squalifiche a mio avviso, sopratutto per proteste non si tolgono, così come le espulsioni. Ogni giocatore deve essere trattato come gli altri, quindi mi auspico che arrivi una sanzione in modo che il giocatore non ripeta l'errore.
I miei complimenti a Quattrocchi che con una sclerata finale ha fatto capire (spero) quanto ho esposto in questo intervento.
Detto questo, arriva un altro trofeo nella bacheca Olimpic, che comunque si qualifica 4° su 13 squadre. Complimenti a tutti coloro che sono intervenuti nel corso di tutto il torneo
QUATTROCCHI , CIANTELLI G. , ZOPPI \ COPPINI, FRULLI, TOMMASI, TUBITA, BACCOLINI , BRESCHI , ZANOLA, CIANTELLI A. \ VERGONI , , AGOSTINI, UNGARO ,